" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 28 febbraio 2011

Quando non gira...

SAMPDORIA - Inter 0-2
Marcatori: 73' Sneijder; 94' Eto'o

SAMPDORIA: Curci 6 Volta 6 Gastaldello 6,5 Lucchini 6,5; Mannini 6,5 Dessena 6 ( 76' Biabiany s.v. ) Palombo 6,5 Poli 6,5 ( 88' Macheda s.v. ) Ziegler 5,5; Guberti 6 ( 83' Koman s.v. ); Maccarone 6 All. Di Carlo 5,5

Inter ( 4-3-1-2 ): Julio Cesar 6,5; Nagatomo 6 Lucio 6 Ranocchia 7 Chivu 6,5; Zanetti 6 Stankovic 6 Kharja 6 ( 63' Pandev 6 ); Sneijder 6,5; Pazzini 5,5 ( 88' Mariga s.v. ) Eto'o 6,5 All. Leonardo 6

Arbitro: Gervasoni di Mantova 5,5
Ammoniti: Volta, Poli, Gastaldello, Lucio, Chivu
Angoli: 7-3
Note: spettatori paganti 5.874, incasso di € 147.250; abbonati 18.543

Se neanche quando giochi alla pari, o forse meglio, dei tuoi avversari non riesci a far punti significa che è proprio una stagione maledetta e disgraziata, anche se questo avrei già dovuto capirlo il 24 agosto...
Non c'è niente da fare: non gira, punto e basta!
Aldilà dei nostri limiti, degli errori commessi da società, allenatore e giocatori: sembra quasi che il destino, dopo averci fatto godere e sognare solo 12 mesi fa voglia farcela pagare fino all'ultimo, distillandoci delusioni e amarezze una dietro l'altra, senza fine...
Contro l'Inter si è vista una buona Samp, specie nel primo tempo quando li abbiamo resi quasi del tutto inoffensivi e creato non poche occasioni, su tutte quel palo di Poli che grida vendetta...
Siamo però arretrati troppo nella ripresa, un atteggiamento eccessivamente guardingo e timoroso come purtroppo già visto tante volte quest'anno, ma nonostante ciò abbiamo continuato a concedere ai nerazzurri poco o nulla ed è stata ancora nostra la più limpida palla gol con Maccarone che splendidamente lanciato da Palombo calciava addosso a Julio Cesar.
E quando la gara sembrava ormai incanalarsi verso il pareggio ecco arrivare l'episodio decisivo, un contestato calcio di punizione magistralmente calciato da Sneijder che fulminava un Curci ancora una volta apparso non reattivo sulle conclusioni dalla lunga distanza...
Inutili i generosi attacchi finali, la difesa interista, imperniata su un ottimo Ranocchia ( menomale che non doveva giocare...) regge senza problemi e a tempo scaduto arriva il raddoppio siglato da Eto'o su un'altra dormita difensiva, un gol valido solo per gli almanacchi ma che aggiunge sale alla ferita...
Peccato, salvarci e tentare di fare qualche sgambetto alle grandi sono ormai gli unici obiettivi ai quali possiamo ambire ma anche giocando al meglio delle nostre possibilità non si ottiene nulla, d'altronde se in questo girone di ritorno abbiamo segnato solo 3 gol e tutti in una sola partita significa che di problemi ne abbiamo in quantità industriale...
Annata storta e maledetta, c'è solo un modo per raddrizzarla: arrivare a maggio, sperando che il tempo voli...

2 commenti:

Vincenzo ha detto...

Ci avete fatto soffrire e non poco col vostro 3-6-1, il pareggio sarebbe stato il risultato piu giusto obiettivamente.

un saluto.

Anonimo ha detto...

Non gira!ciao