" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

mercoledì 19 gennaio 2011

Miracolosamp!

SAMPDORIA - Udinese 7-6 dopo i calci di rigore
Marcatori: 32' Macheda; 89' Isla; 92' Denis; 108' rig. Pazzini

SAMPDORIA: Da Costa 8 Dessena 5 Lucchini 6 Gastaldello 6 ( 51' Volta 5,5 ) Ziegler 6; Mannini 7 Palombo 6 ( 93' Pozzi 6 ) Poli 7,5 Guberti 7; Macheda 6,5 ( 73' Tissone 7 ) Pazzini 5,5 All. Di Carlo 6,5

Udinese ( 3-5-2 ): Belardi 6 Angella 6 ( 39' Armero 6 ) Zapata 6 Coda 6; Cuadrado 6,5 Badu 5 ( 77' Isla 6 ) Inler 5,5 Abdi 5,5 Pasquale 5,5; Di Natale 5 ( 46' Sanchez 6,5 ) Denis 6,5 All. Guidolin 6

Arbitro: Celi di Campobasso 5,5
Espulso: 98' Dessena
Ammoniti: Mannini, Volta, Poli, Tissone, Sanchez, Coda, Cuadrado.
Angoli: 7-4
Note: spettatori 5.082

Sequenza rigori: Sanchez gol; Mannini gol; Abdi gol; Pozzi gol; Inler gol; Guberti gol; Armero gol; Ziegler alto; Denis parato; Pazzini gol; Isla parato; Tissone gol.

Al termine di una partita da cardiotonico la SAMPDORIA supera l'Udinese e accede ai quarti di finale di Coppa Italia.
Il primo tempo è un monologo dei blucerchiati e il gol di Macheda non fotografa l'esatta supremazia dimostrata...la musica cambia nella ripresa, l'ingresso di Sanchez e un calo dei padroni di casa consente ai friulani di guadagnare metri e di creare qualche pericolo, poi Di Carlo azzecca il cambio con Tissone che rileva Macheda: la Samp riprende il controllo delle operazioni a centrocampo, un opaco Pazzini si divora il raddoppio e quando ormai il match sembra chiuso ecco il pareggio siglato da Isla...su Marassi ripiombano i fantasmi del passato!
Iniziano i supplementari e arrivano subito il gol di Denis e l'espulsione di Dessena: due mazzate che sembrano sancire la nostra eliminazione e l'ennesima amarezza di questa balorda stagione ma qui viene fuori il cuore e il carattere dei ragazzi che decidono di non mollare e di provarci fino alla fine! Una punizione di Pazzini che coglie la traversa e un altro paio di occasioni fallite d'un soffio danno la sensazione che contro il destino avverso non ci sia proprio nulla da fare e invece un caparbio Poli si conquista il rigore ( non proprio nettissimo a dir la verità ) che Pazzini realizza...Nel finale saltano completamente gli schemi, entrambe le formazioni provano a vincere ma si arriva alla lotteria dei rigori: l'errore di Ziegler ( forse alla sua ultima partita in blucerchiato ) sembra una condanna ma qui diventa protagonista Da Costa che prima respinge il penalty qualificazione di Denis e poi quello di Isla, tocca quindi a Tissone siglare quello decisivo!
Una qualificazione che sa di miracolosa per come è maturata e che a un certo punto sembrava impossibile da conquistare ma che abbiamo fortemente voluto e meritato, uscire sarebbe stata un'altra atroce beffa soprattutto in virtù dell'ottimo primo tempo disputato, uno dei migliori della stagione...una bella boccata d'ossigeno, ci voleva proprio!

1 commento:

Entius ha detto...

Ho seguito solo i rigori. Sull'errore di Ziegler ho pensato che per voi era finita.
Mi fa piacere per voi e vi auguro di superare i quarti contro l'altra squadra di Milano.