" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

giovedì 6 gennaio 2011

Falsa partenza...

Palermo - SAMPDORIA 3-0
Marcatori: 37' Miccoli; 50' Migliaccio; 79' Maccarone

SAMPDORIA: Curci 6 Zauri 5 Gastaldello 5 Lucchini 5,5 Ziegler 5,5; Mannini 5 ( 55' Pozzi 5 ) Palombo 5 Tissone 6 ( 80' Poli s.v. ) Guberti 6; Pazzini 6 Marilungo 5 ( 65' Koman 5 ) All. Di Carlo 5

Palermo ( 4-3-2-1 ): Sirigu 6 Cassani 6 Goian 6,5 ( 86' Munoz s.v. ) Bovo 6 Balzaretti 6,5; Migliaccio 7 Bacinovic 6 Nocerino 6; Pastore 6 ( 82' Liverani s.v. ) Ilicic 6,5; Miccoli 6,5 ( 64' Maccarone 6 ) All. Rossi 6,5

Arbitro: Celi di Campobasso 6,5
Ammoniti: Cassani, Bovo.
Angoli: 3-8
Note: spettatori paganti 9.114, incasso di € 93.216; abbonati 16.906

Befana amara per la SAMPDORIA che nella calza non trova nessuna bella sorpresa ma solo tre macigni di carbone...
E pensare che fino al gol di Miccoli la squadra blucerchiata non aveva affatto demeritato: pur non facendo nulla di trascendentale teneva discretamente il campo contenendo senza troppi affanni gli attacchi di un Palermo tutt'altro che scintillante e andando più vicina al vantaggio rispetto ai padroni di casa...
Poi arrivava la rete del Romario del Salento favorita da un'incertezza difensiva che però avrebbe potuto essere pareggiata prima dell'intervallo se Marilungo non si fosse divorato una ghiotta palla gol.
Nella ripresa subito una chance per Mannini il cui colpo di testa da ottima posizione veniva deviato da Balzaretti: pochi giri di lancette e arrivava il raddoppio siglato da Migliaccio su cross dello stesso biondo mancino dopo un'azione nata da un altro pasticcio della retroguardia doriana.
Di Carlo tentava il tutto per tutto inserendo Pozzi e Koman: la Samp ci provava con buona volontà ma non indovinava la giocata giusta per riaprire la partita, giocata che in contropiede riusciva invece perfettamente al neo entrato Maccarone che siglava il gol del definitivo, pesante e troppo severo 3-0.
Non è stata una brutta SAMPDORIA come il punteggio finale potrebbe far sembrare: il Palermo non ci ha sovrastato, è stato solo più cinico e abile a sfruttare le nostre disattenzioni, purtroppo stavolta a tradire è stata la difesa, solitamente il nostro punto di forza, certamente non immune da colpe nei primi due gol... l'immediato raddoppio di Migliaccio ha spezzato ogni velleità di recupero altrimenti credo che qualche grattacapo in più agli uomini di Rossi avremmo potuto crearlo...certo, chi legge questo mio commento potrà pensare " Caspita, menomale che non è stata una brutta Samp e che il Palermo era tutt'altro che scintillante altrimenti chissà quanto sarebbe finita"...ma, mi ripeto, il punteggio è troppo sproporzionato riguardo a quel che si è visto in campo, diciamo che ero molto più sconfortato dopo il k.o. di Brescia... peccato aver cominciato nel peggiore dei modi il 2011, ora questo ciclo terribile di partite che ci attende proseguirà domenica nel lunch match contro la Roma...

2 commenti:

Entius ha detto...

Alla Sampdoria manca un trascinatore alla Cassano. Senza di lui è dura venirne a capo.
Spero che arrivi presto il giocatore capace di accendere il gioco.

Vincenzo ha detto...

Il post cassano è macheda, sono curioso di vederlo all'opera anche se non ho mai stravisto per lui.

Brutta batosta col palermo, rifatevi domani!

Ciao.