" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

sabato 20 novembre 2010

A Lecce senza Palombo

Delicata trasferta per la SAMPDORIA che domani andrà a far visita al neopromosso Lecce di De Canio ancora imbattuto tra le mura amiche.
Non sarà della partita il capitano Angelo Palombo, alle prese con un malanno muscolare alla gamba sinistra, al suo posto Poli o Dessena.
Oltre a Semioli, che dovrebbe rientrare per il match di sabato prossimo contro il Milan, mancherà Zauri che verrà rilevato da Cacciatore, in attacco ballottaggio Pozzi - Marilungo.
Nel Lecce non ci saranno l'ex Olivera, squalificato, e Gustavo, infortunato: De Canio recupera però Fabiano che riprenderà così il suo posto al centro della difesa mentre nel terzetto che giostrerà alle spalle dell'unica punta Ofere dovrebbe essere impiegato Bertolacci.
Gara difficile, come detto il Lecce davanti al proprio pubblico ( che domani in segno di protesta contro i torti arbitrali attuerà una panolada ) è avversario temibile mentre noi stiamo attraversando un periodaccio sotto ogni punto di vista...
Se domenica scorsa contro il Chievo volevo solo vincere, domani nel Salento più che i 3 punti ( che intendiamoci, schifo non mi farebbero...) vorrei vedere dei segnali di vita, una prestazione di carattere e di personalità che regali un pò di fiducia e ottimismo per il futuro...DAI RAGAZZI !!!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Direi che qui bisogna conquistare i tre punti. daje