" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

giovedì 28 ottobre 2010

Furibonda lite Cassano - Garrone

Acque agitate, agitatissime in casa Samp...
E, manco a dirlo, di mezzo c'è Antonio Cassano...
Ma non per la "solita" diatriba tra il talento di Bari vecchia e l'allenatore di turno: stavolta la lite coinvolge addirittura il presidente Riccardo Garrone!
I fatti: Cassano qualche sera fa avrebbe dovuto ritirare un premio presso un club, ma non si è presentato e l'episodio, seppur marginale, pare abbia parecchio indispettito Garrone...
Dopo un primo confronto avvenuto martedì a Bogliasco, i due si sono nuovamente "parlati" oggi di fronte al resto della squadra ma la situazione, da quel che trapela, pare sia degenerata in un vero e proprio scontro verbale...
Ma aldilà della mancata partecipazione di Cassano alla serata a lui dedicata, i problemi tra Antonio e il presidente durano ormai da settimane e sono causati dal mancato accordo sul prolungamento del contratto che scadrà nel 2013: Garrone ha proposto praticamente un dimezzamento dell'ingaggio, cosa che ha fatto letteralmente imbufalire l'ex madridista e da qui gli attriti sfociati nella violenta lite odierna.
E adesso? Cosa accadrà?
Può succedere tutto e il contrario di tutto!
Potrebbe finire a tarallucci e vino ( pare comunque che il giocatore oggi negli spogliatoi abbia poi chiesto pubblicamente scusa a tutti ) ma l'ipotesi più concreta vedrebbe Cassano messo fuori rosa a tempo indeterminato ( potrebbe essere solo per la gara di Cesena come per un periodo più lungo ); non sono però da escludere scenari più drastici, una frattura ormai insanabile che potrebbe culminare con l'addio di Tonino già a gennaio...
Un autentico fulmine a ciel sereno, che va a interrompere ( speriamo solo momentaneamente ) un rapporto che sembrava solidissimo: Garrone ha sempre difeso Cassano, trattandolo quasi come un figlio e lo stesso Cassano ha sempre avuto parole di elogio e di grande affetto verso il presidente, attribuendo a lui il merito della sua permanenza a Genova lo scorso gennaio quando la cessione alla Fiorentina era già cosa fatta...
A chi dare ragione? A chi torto?
Certamente ad un giocatore come Cassano non puoi proporre un contratto a 1,5 milioni di euro, ma il rispetto verso il presidente non deve mai mancare, mai!
E oggi a Bogliasco questo rispetto pare sia venuto clamorosamente meno...
Non ci voleva, non ci voleva proprio questo casino: dopo la bella prova di San Siro la squadra è alla vigilia di un'altra trasferta e, più in generale, di un autentico tour de force tra campionato e Europa League...ci sarebbe bisogno di concentrazione, di armonia e serenità, ma ho la spiacevole sensazione che in questi giorni non ci sarà nulla di tutto ciò...

3 commenti:

- ha detto...

Speriamo bene e incrociamo le dita, Andrea!

Anonimo ha detto...

Se Cassano vuole continuare a giocare bene deve restare alla Samp. Il gioco di squadra che fanno premia il suo talento. saluti laziali

JUVE 90 ha detto...

dtreoggi Garrone ha chiesto alla lega addirittura la rescissione unilaterale del contratto. Praticamente se Cassano é d`accordo andrà via a gennaio a parametro 0. Decisione, a mio avviso, folle della società. Evidentemente deve essere successo qualcosa di molto più grave di quello che sappiamo noi.

Poi dicono che Lippi doveva portarlo al mondiale. Bha... Cassano non cambierà mai, la Samp fino ad ora é stata solo brava a non far filtare quello che combinava