K.o. ad Oporto

Primo assaggio di calcio internazionale per la SAMPDORIA, impegnata ieri sera in amichevole allo "Estadio do Dragào" contro i blasonati padroni di casa del Porto.
2-1 il punteggio finale in favore dei lusitani, che passavano in vantaggio al 20' con un colpo di testa di Fernando che sfruttava un calcio di punizione battuto dalla sinistra e raddoppiavano quattro minuti più tardi grazie ad una terrificante sassata da oltre trenta metri del brasiliano Hulk che fulminava un Curci apparso piuttosto incerto sia sui gol incassati che nelle uscite.
Ma la Samp aveva il merito di reagire e di tornare in partita grazie ad un rigore trasformato da Cassano e procurato dallo stesso talento barese, apparso tra i più in palla dei suoi.
I portoghesi sono sembrati decisamente più avanti nella preparazione e di conseguenza le loro manovre offensive sono state più veloci e incisive delle nostre, tuttavia considerando che ci mancavano i nazionali oltre a Semioli e che abbiamo perso per infortunio Accardi dopo pochi minuti si può essere globalmente soddisfatti per la grinta e la volontà messe in mostra dai tanti giovani mandati in campo da Di Carlo.
Sui singoli, oltre al già citato Cassano, ispiratore di tutte le manovre d'attacco doriane, sono piaciuti Lucchini, Poli e Mannini mentre in difficoltà sono apparsi Cacciatore, Koman e Pozzi.
Qualche parola in più su Curci: il nostro nuovo portiere, oltre a non essere sembrato esente da colpe sulle reti subìte è stato "protagonista"di un paio di uscite a vuoto davvero da brividi, fortunatamente l'ex senese si è poi gradatamente ripreso sfoderando anche un paio di buoni interventi, ma lo scetticismo che sta accompagnando questo ragazzo ho la sensazione che durerà non poco...
Ora la squadra godrà di un paio di giorni di riposo quindi mercoledì riprenderà la preparazione a Moena in vista di un'altra amichevole dal sapore europeo: sabato prossimo gli avversari di Gastaldello & C. saranno gli spagnoli dell'Espanyol.