Non di rado in italia ( iniziale volutamente minuscola ) accadono cose che mi disgustano a tal punto da farmi quasi vergognare di esserci nato e di viverci, inerenti sia le cose serie e importanti ( politica, lavoro, sanità ecc...) che quelle più futili e leggere come dovrebbe essere, ad esempio, una partita di calcio...
Il recente derby di Genova era stato preceduto da incidenti tra le opposte tifoserie nelle via adiacenti allo stadio: qualche lieve ferito, anche tra le forze dell'ordine, e come prima conseguenza del CASMS ( Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive ) divieto di seguire le proprie squadre nelle trasferte di Parma ( sponda rossoblù ) e Roma per ciò che concerne noi...fin qui poco o nulla di strano, la decisione è alquanto discutibile ma è un provvedimento che è stato preso spesso in passato...
Ma ecco il capolavoro di questi ultimi giorni: derby della Capitale, domenica scorsa, già anticipato di due ore rispetto all'orario previsto inizialmente per motivi di ordine pubblico...
Accade di tutto: botte da orbi dentro e fuori dallo stadio, tre accoltellati di cui uno in maniera grave, un'auto bruciata con a bordo una mamma e una bambina che solo per miracolo non rimangono carbonizzate...viene inoltre ritrovato dalla polizia un autentico arsenale di armi, tra cui mazze e asce: ce ne sarebbe quindi abbastanza per vietare le trasferte ai tifosi romani a tempo indeterminato ma, siccome siamo appunto in italia e la legge NON è uguale per tutti, arriva puntuale la pagliacciata o meglio, la porcheria, vale a dire l'entrata in scena del sindaco Alemanno che dichiara:" Il campionato deve andare avanti nella sua regolarità, i violenti individuati e puniti, la squadra e il tifo non hanno nessuna responsabilità in quello che è successo...io non credo ci siano gli estremi per chiudere gli stadi, per giocare a porte chiuse o per squalifiche...bisogna fare un grande sforzo per isolare i violenti ed evitare questi episodi, MA NESSUNO PENSI DI DEFORMARE LA FINE DI QUESTO CAMPIONATO CON PROVVEDIMENTI ECCESSIVI..." ad Alemanno si è aggiunta la neo presidente della regione Polverini la quale sostiene che "prima di giocare senza pubblico ci sono altre misure da valutare...PERCHE' ROMA E LAZIO SI GIOCANO TRAGUARDI IMPORTANTI..."
E siccome le squadre della Capitale sono intoccabili ( altrimenti i nostri cari politici come passerebbero le loro domeniche pomeriggio? ) ecco il via libera per tutti: i romanisti potranno andare a Parma, i laziali venire a Genova, gli atalantini recarsi a San Siro e anche noi, pur con le ovvie limitazioni, saremo "liberi" di entrare all'Olimpico domenica sera...
Una scelta chiaramente dettata da pressioni politiche quindi, ma quel che più mi disgusta è questo: fino a tre giorni fa c'era una sorta di blocco per le trasferte e ora invece, dopo risse e accoltellamenti vari, questi divieti SONO STATI TOLTI!!!
Mi domando: ma sono nato e vivo in un paese civile?
Non so se ridere, piangere o vomitare...
giovedì 22 aprile 2010
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2 commenti:
Ahimè, c'è poco da ridere. Dunque non rimane che piangere o vomitare. Purtroppo non è una novità che le tifoserie di Roma e Lazio godono di un peso diverso rispetto alle altre. Quando c'è una notizia di accoltellamenti tra tifosi quasi sempre arriva da Roma eppure a subire i divieti di trasferta e le varie restrizioni sono sempre le altre tifoserie.
Bah...
Stasera dovete vincere, daje Samp!
p.s. sul mio blog ho scritto forza Samp!!! ciao
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