" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 26 aprile 2010

Di maggica c'è solo la Samp!

Roma - SAMPDORIA 1-2
Marcatori: 14' Totti; 52' e 85' Pazzini
Ammonito: Ziegler
Angoli: 11-2
Note: spettatori paganti 31.925, incasso di € 1.048.359,00; abbonati 24.454

Straordinaria impresa della SAMPDORIA che in rimonta espugna l'Olimpico, torna al quarto posto in classifica consegnando "virtualmente" lo scudetto all'Inter e, dulcis in fundo, si qualifica matematicamente alle competizioni europee per la prossima stagione.
E pensare che il primo tempo aveva visto una evidente supremazia dei giallorossi che, oltre al gol di Totti, si rendevano pericolosi in diverse circostanze grazie alle giocate dello stesso Pupone e dei vari Vucinic e Menez, vere spine nel fianco della retroguardia blucerchiata che comunque aveva il merito di saper soffrire e reggere l'urto della capolista.
Da segnalare due sviste arbitrali ai danni di entrambe le squadre: la prima a nostro sfavore, con un fuorigioco inesistente segnalato a Cassano che si sarebbe involato tutto solo verso Julio Sergio, e l'altra invece che vede un rigore non assegnato ai capitolini per un mani piuttosto evidente di Zauri.
Nella ripresa Del Neri tenta di scuotere la Samp inserendo Mannini e Tissone per Guberti e Poli: come domenica scorsa contro il Milan i due neo entrati danno immediatamente il loro contributo rivitalizzando la manovra doriana e al 52' arriva il pareggio grazie a Pazzini che di testa insacca un perfetto cross del fischiatissimo Cassano.
La Roma schiuma rabbia e si riversa in avanti dando vita a una sorta di bombardamento che fa salire in cattedra Storari, autore di interventi decisivi specie su Vucinc e Riise...Ranieri rischia il tutto per tutto inserendo Toni e Taddei ma così facendo espone troppo la squadra giallorossa che in contropiede viene punita ancora dall'implacabile Pazzini lesto a deviare in rete un cross basso di Mannini...per i padroni di casa è un'autentica mazzata, Totti & C. da quel momento non riusciranno praticamente più a rendersi pericolosi.
Diventa davvero difficile trovare gli aggettivi giusti per definire questa SAMPDORIA che ci sta facendo tornare indietro di vent'anni, quando battere le grandi squadre e lottare per le primissime posizioni era una piacevolissima consuetudine: con tre giornate d'anticipo possiamo già festeggiare il ritorno in Europa, un traguardo che solo a fine gennaio fa sembrava utopistico!
L'entusiamo è a tali livelli che questa notte centinaia di tifosi hanno aspettato la squadra all'aeroporto per festeggiare questa memorabile vittoria!
Ma non ci vogliamo fermare qui: il sogno di tornare in Champions League a 18 anni dalla nostra prima e unica esperienza è a un passo dall'essere realizzato, ma per coronarlo bisognerà ancora lottare e soffrire, per cui testa bassa e pedalare, anche se dopo una serata così rimanere coi piedi per terra è quasi impossibile...

Pagelle Samp:
- Storari 7,5: strepitoso in quell'uscita bassa su Vucinic e sul missile di Riise, è l'assoluto padrone della propria area di rigore, sembra che abbia la colla sui guanti da quanto è ferrea la sua presa, a tutti i costi da confermare per la prossima stagione.
- Zauri 6: lo scatenato Vucinic farebbe ammattire chiunque, Lucianino soffre ma ha il merito di tenere botta e nella ripresa il suo rendimento cresce.
- Gastaldello 6,5: anche lui in sofferenza nella prima frazione ma nei secondi 45' diventa un baluardo sul quale s'infrangono gli attacchi giallorossi.
- Lucchini 6,5: l'ennesima buonissima prestazione.
- Ziegler 6,5: in difficoltà contro Menez, ma nel secondo tempo è autore di un paio di chiusure difensive davvero importanti.
- Semioli 6: più quantità che qualità, è lui a perdere banalmente palla in occasione del gol di Totti, il suo apporto è però sempre prezioso.
- Palombo 6: sovrastato nel primo tempo, rinvigortito nel secondo.
- Poli 5,5: non incide
46' Tissone 6,5: come contro il Milan entra alla grande nel clima partita, aiutando Palombo e diventando un punto di riferimento per la manovra.
- Guberti 5: forse condizionato dal fatto di essere un giocatore di proprietà giallorossa, fa poco per farsi rimpiangere.
46' Mannini 6,5: più lucido rispetto al passato, come domenica scorsa confeziona l'assist decisivo.
- Cassano 6,5: fischiatissimo, mette comunque il suo timbro sulla rimonta.
81' Testardi s.v.
- Pazzini 7: due tiri, due gol: implacabile!
All. Del Neri 6,5: cambia il volto della squadra con gli innesti di Mannini e Tissone, bravo e fortunato.

Pagelle Roma (4-2-3-1 ): Julio Sergio 6; Cassetti 6 ( 74' Taddei s.v. ) Burdisso 6 Juan 5,5 Riise 5; De Rossi 5,5 Pizarro 6; Menez 6,5 Perrotta 5,5 ( 67' Toni 6 ) Vucinic 7; Totti 6,5 All.Ranieri 6
Arbitro: Damato di Barletta 5,5

8 commenti:

Vincenzo ha detto...

Complimenti per la vittoria, da interista! ihih.

Pazzini è stato impressionante in quanto a cinismo, bravo!

Unknown ha detto...

GRANDE DORIAAAAAAAAAAAAAAAA... da tifoso laziale nmi avete fatto godere non poco...ma la solita feccia giallorossa dalla TV alla carta stampata ai loro poveri tifosi...stanno dichiarando che la vittoria gliel'avete rubata con un arbitro a voi compiacente...stanno organizzando una manifetsazione sotto la LEGA CALCIO per protestare per l'arbitraggio...sono le peggio merde di questa terra...a voi sarò grato in etreno se dovessero perdere lo scudetto!

Alè la LAZIO alè DORIA!

El Cabezon ha detto...

Che dire Alfredo, se i giallorossi hanno in mente una manifestaione sotto la Lega Calcio non so noi cosa dovremmo fare visti i numerosissimi torti arbitrali che abbiamo subìto...in effetti il rigore di Zauri ci stava, ma più che con Damato la Roma dovrebbe prendersela solo con se stessa per le troppe palle gol sciupate...

Unknown ha detto...

Qui a Roma...i romanistio non hanno la cultura della sconfitta...Figurati che anche dopo aver perso 7 a 1 con il manchester c'era chi avanzava in un qualcosa di poco chiaro...ogni volta che perdono il derby è sempre colpa dell'arbitro o di qualsiasi altra cosa che possa giustificare la loro supponenza....
Così come due anni fa quando si fregiarono dello scudetto morale...(RIDICOLO)...anche quest'anno vogliono arrivare ad un qualcosa che per due giornate è stato loro...15 punti di distacco recuperati solo perchè Unicredit deve rientrare del debito che hanno contratto...e perchè altrim il campionato italiano sarebbe noioso e con pochi sponsor che investirebbero....Questo lo dico per far conoscere anche alle vostre latitudini chi SONO i ROMANISTI...
CIAO ANDREA...un abbraccio e alè la lazio alè doria!

Unknown ha detto...

Mea culpa, Delneri è stato straordinario quest'anno..mi sono sbagliato.

Unknown ha detto...

Del NEri è un grande...ottimo a chievo, ottimo a bergamo e ottimo a genova con la samp...solo con la roma ha fallito...ma ha fallito perchè la riomma è na banda di malavitosi e lui un gran signore!

El Cabezon ha detto...

Conosco bene la situazione economica della Roma Alfredo, fosse stata un'altra società probabilmente sarebbe fallita da anni...però, almeno sotto questo punto di vista, permettimi di ricordarti che anche la tua Lazio è stata palesemente aiutata con una legge che le ha permesso di spalmare i suoi debiti in 23 anni...

Antonio: sicuramente Del Neri sta facendo un gran lavoro e i meriti vanno attribuiti logicamente anche a lui, però personalmente non salgo sul carro dei vincitori, ora è facile e giusto elogiarlo come 3 mesi fa era giusto criticarlo per i non pochi errori che stava commettendo, su tutti quello di vedere in Cassano un problema e di "portarlo" a un passo dalla cessione...ciao!

Anonimo ha detto...

PAZZI(NI) DI TE!!!!!