" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

sabato 3 ottobre 2009

Contro il Parma Tissone dà forfait

Seconda gara casalinga consecutiva per la SAMPDORIA che domani a Marassi ospiterà il neopromosso Parma di Guidolin.
Oltre ad Accardi e Semioli Del Neri dovrà rinunciare anche a Tissone: il centrocampista italo argentino non ha recuperato dal pestone al piede destro rimediato nell'allenamento di mercoledì e dovrà dare forfait. Con questa defezione si va perciò verso una riconferma in blocco dell'undici che ha battuto l'Inter con Bellucci nuovamente schierato nel ruolo di esterno di centrocampo; l'unica novità potrebbe essere l'impiego di Zauri al posto di Ziegler.
Nel Parma indisponibili Bojinov, Pisanu, il secondo portiere Pavarini e il centrale difensivo Paci: per ovviare all'assenza di quest'ultimo Guidolin potrebbe inserire Dellafiore sull'out destro con lo spostamento di Zaccardo al centro oppure scegliere Lucarelli come partner di Panucci.
A centrocampo giostrerà il terzetto Morrone-Mariga-Galloppa con Dzemaili leggermente avanzato dietro al tandem d'attacco Biabiany-Paloschi.
E' una partita che mette di fronte le due grandi rivelazioni di questo primo scorcio di campionato: la SAMPDORIA capolista e la matricola terribile Parma.
Gli emiliani, nonostante il k.o. interno contro il Cagliari, restano una compagine di valore in grado di creare grattacapi a chiunque: un bel mix tra vecchie volpi della categoria ( Zaccardo, Panucci, Morrone e Amoruso ) e giovani di talento come Galloppa ( già nel giro della Nazionale ) Mariga, Biabiany, Dzemaili e Paloschi.
Per noi sarà un altro importante test per verificare la nostra forza: a prescindere dal risultato voglio vedere la stessa concentrazione, umiltà e determinazione delle prime sei giornate!
Guai a farsi condizionare dal primo posto e dal clima di giustificata euforia: se entreremo in campo convinti di essere dei fenomeni vorrà dire che non avremo capito nulla e il rischio di incorrere in una figuraccia sarà elevatissimo!
Quindi piedi per terra e massimo rispetto per un avversario che in trasferta ha già battuto la Lazio e fatto soffrire l'Inter!
Battere i ducali significherebbe mantenere il primato solitario per altre due settimane vista la prossima sosta per gli impegni della Nazionale, eventualità per noi piacevolissima e che spero perciò sia da stimolo ai ragazzi...FORZA SAMPDORIA!!!!!!

1 commento:

Anonimo ha detto...

La prossima vi apsettiamo in casa...ahaha..ciao