" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 14 settembre 2009

Sempre più in alto!

Atalanta - SAMPDORIA 0-1
Marcatore: 63' Mannini
Espulso: 52' Tissone per doppia ammonizione
Ammoniti: Doni, Guarente, Zauri, Pozzi, Cassano.
Angoli: 10-1
Note: spettatori paganti 5.481, incasso di € 77.403; abbonati 7.980

La SAMPDORIA espugna Bergamo ( dove non vinceva dal 1997 ) e prosegue la propria marcia a punteggio pieno in vetta alla classifica assieme ai cugini ed alla Juventus.
Un successo sofferto, maturato al termine di una prestazione non certo brillante e conquistato grazie ad una buona dose di fortuna che ha impedito all'Atalanta di cogliere quel pareggio che sarebbe stato il risultato più giusto per quel che si è visto in campo.
Non si pensi però che la nostra sia stata una vittoria rubata o trovata per caso, anzi!
Perchè dopo un avvio di marca orobica la Samp è cresciuta, trascinata dalle invenzioni del solito Cassano che però stavolta non trovava i vari Pazzini, Semioli e Mannini abili a sfruttare gli assist del folletto barese.
Ancor meglio l'inizio della ripresa, con un bolide di Tissone che costringeva Consigli alla paratona e con Gastaldello che sul conseguente unico calcio d'angolo battuto da pochi passi mancava la deviazione vincente.
Ma proprio nel momento migliore arrivava l'espulsione ( forse un pò affrettata ) di Tissone per doppio giallo.
A quel punto veniva voglia di firmare per lo 0-0 e ci si attendeva da un momento all'altro che Del Neri togliesse una punta per inserire un centrocampista, invece il tecnico doriano non batteva ciglio, chiedendo solo agli esterni di accentrarsi: non solo un capolavoro tattico, ma anche il preciso segnale mandato alla squadra di non accontentarsi del pareggio.
E così arrivava il gol di Mannini su suggerimento dell'imprendibile Cassano, decisivo anche oggi come decisivo è stato ancora una volta Castellazzi, autore di un mezzo mezzo miracolo su colpo di testa di Doni in occasione del disperato forcing finale dei nerazzurri che fruttava due clamorosi legni colpiti dai neo entrati Valdes e Tiribocchi.
Fortunati, certamente, ma la fortuna come si sa aiuta gli audaci e questa SAMPDORIA che pur in inferiorità numerica non rinuncia a giocare, non perde la testa e resta compatta, soffrendo solo nel concitato finale, la fortuna ha fatto di tutto per trovarla e meritarsela...

Pagelle SAMPDORIA:
- Castellazzi 7: salva il risultato su colpo di testa di Doni, si conferma in un eccezionale momento di forma, probabilmente il migliore della sua carriera.
- Stankevicius 6,5: Padoin è un brutto cliente ma Stanke gli mette la museruola.
- Gastaldello 6: cancella Acquafresca.
- Rossi 6: non commette particolari errori.
- Zauri 6: all'inizio soffre un pò con Ceravolo, poi gli prende le misure e si rende autore di buone chiusure difensive.
- Semioli 6: in giornata di scarsa vena, preziosissimo il suo lavoro quando la squadra rimane in dieci.
- Palombo 5,5: un pò troppi errori, paradossalmente in questo momento magico il meno in forma sembra proprio lui.
- Tissone 5,5: espulsione forse un pò affrettata e esagerata, comunque anche lui non in gran giornata.
- Mannini 6,5: vedi Semioli, col grande merito però di sfruttare con freddezza l'assist di Cassano e di siglare il gol vittoria.
68' Ziegler 5,5: timido e pasticcione.
- Cassano 7: ancora una volta tra i migliori, sforna almeno tre assist deliziosi mettendo i compagni davanti alla porta.
86' Poli s.v.
- Pazzini 5,5: a dir poco in ombra, capita.
73' Pozzi 6: si da un gran da fare, anche in fase di copertura
All. Del Neri 7,5: un coraggio da leoni! Perde un centrocampista ma lascia le due punte quando il 99,9% degli allenatori ne avrebbe tolta una, cuore impavido!

Pagella Atalanta ( 4-4-1-1 ): Consigli 6,5; Garics 5,5 Talamonti 6 Manfredini 5,5 Bellini 5,5; Ceravolo 6 ( 59' Valdes 5,5 ) Caserta 6 Guarente 5,5 Padoin 6; Doni 6 ( 86' Tiboni s.v. ); Acquafresca 5 ( 68' Tiribocchi s.v. )
All. Gregucci 6
Arbitro: Gava di Conegliano Veneto 5,5

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sn molto contenta x voi..speriamo di vedere volti nuovi in questa serie a..sn stufa di sentir parlare sempre delle stesse squadre!

El Cabezon ha detto...

Non mi faccio tante illusioni cara yashal, anche l'anno scorso se ben ricordi la vetta era occupata da Lazio, Udinese e Napoli, la classifica comincerò a guardarla "seriamente" solo tra un paio di mesi...ciao!