" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

giovedì 25 giugno 2009

Come mago valgo poco...

Niente di nuovo sul fronte blucerchiato...
In attesa della risoluzione delle comproprietà ( domani è l'ultimo giorno utile ) l'unica novità arriva dal settore giovanile e per l'esattezza dalla squadra Primavera: l'allenatore Fulvio Pea dopo due trionfali stagioni ( scudetto, Coppa Italia e Supercoppa italiana ) lascia la Samp per approdare all'Inter.
Il suo successore sarà Alfredo Aglietti, un passato in serie A con le maglie di Napoli e Verona, quest'anno alla guida del Viareggio in Seconda Divisione.
E nella speranza quindi che il mercato possa al più presto decollare prendo spunto da un articolo pubblicato la settimana scorsa sul Guerin Sportivo realizzato da Roberto Beccantini, il quale va a "ripescare" le sue previsioni fatte prima dell'inizio del campionato e le sottopone al giudizio dei lettori...
E così, molto più modestamente, faccio anch'io...
Era il 27 agosto e provai a fare le carte alla Serie A che sarebbe iniziata tre giorni dopo, vediamo com'è andata.
Innanzitutto suddivisi le squadre in "zone": la prima, quella che chiamai Scudetto/Champions League l'ho praticamente azzeccata tutta, ad eccezione della Roma, ma oggettivamente non era troppo difficile pronosticare le formazioni che avrebbero fatto parte di questo ristretto lotto.
Subito dopo però cominciano le dolenti note: per la zona Uefa avevo indicato come favorite Samp, Napoli e Udinese...se i friulani hanno disputato un campionato tutto sommato in linea con la mia previsione, non altrettanto si può dire per blucerchiati e partenopei.
Zona mine vaganti: qui ho preso due "cantonate"pazzesche.
Se per la Lazio tutto sommato posso dire di averci preso, con la seconda squadra di Genova e il Torino non ci ho proprio capito nulla: i primi hanno sfiorato la qualificazione alla Champions League mentre i granata sono addirittura retrocessi!!! A mia parziale discolpa il fatto che all'epoca i rossoblù non avevano ancora nel proprio organico nè Milito nè Thiago Motta...
Zona cuscinetto: avevo indicato Atalanta e Palermo le squadre che non avrebbero rischiato nulla per quanto riguarda la salvezza ma che non sarebbero rientrate nella lotta per l'Uefa, per gli orobici ci ho preso mentre avevo leggermente sottovalutato i rosanero protagonisti comunque di un buon torneo.
Per ciò che concerne la salvezza anticipata mi salvo col Catania, ma il Bologna l'ha scampata in maniera a dir poco sofferta mentre il Lecce è subito ritornato in B...
E non va meglio per quanto riguarda l' ultima zona, quella che avevo denominato della sofferenza: se non era difficile prevedere la retrocessione della Reggina, ho preso due clamorosi abbagli con Cagliari e Siena che hanno disputato entrambe un eccellente campionato.
Insomma, tirando le somme, come mago valgo proprio poco...



3 commenti:

Fatih Tekke ha detto...

Ciao, bel blog! ti va di fare uno scambio di link? fammi sapere!

Anonimo ha detto...

(parentesi mondiali 2010) Il Brasile conferma di non essere la squadra da battere al mondiale mentre l'Italia ke da questa squadra ha preso 3gol conferma di dover resettare tutto prima del 2010...ciao

El Cabezon ha detto...

Ok per lo scambio di link Fatih...ciao!