" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

sabato 21 marzo 2009

Contro il Toro senza Stankevicius

SAMPDORIA di scena domani all' Olimpico di Torino contro i granata dell'ex mister Novellino.
Mazzarri non potrà disporre di Stankevicius, fermato da una fascite plantare; al suo posto scontato l'utilizzo di Padalino.
Non sono partiti per la città della Mole anche Delvecchio,ancora indietro di condizione, e Bellucci che ha rimediato una forte botta al ginocchio sinistro.
Gli unici dubbi per l'allenatore toscano ( squalificato, in panchina siederà il suo secondo Russo ) riguardano la composizione della difesa: sono infatti eccezionalmente disponibili tutti e sette i componenti del reparto quindi indovinare il terzetto titolare è un'impresa, la mia sensazione è che dall'inizio giocheranno Raggi e Lucchini con Accardi, l'unico vero mancino a disposizione.
E veniamo al disastrato Torino, che nelle ultime ore ha perso per infortunio Ventola e Abate e le cui assenze vanno ad aggiungersi a quella di Rosina; Novellino sarà quindi costretto a reinventrasi il reparto avanzato, la soluzione più probabile appare essere l'impiego di Gasbarroni a supporto dell'unica punta Bianchi.
A centrocampo spazio a Corini con Barone sull'out di sinistra, mentre in difesa centrale con Natali giocherà Pisano.
Davvero impressionante la sfilza di ex blucerchiati che ora indossano la maglia granata: oltre a Novellino, hanno avuto un passato più o meno anche i vari Sereni, Pisano, Diana, Corini e Gasbarroni.
E' una partita che vale tantissimo per il Torino, invischiato nella lotta per non retrocedere: solo una vittoria può alimentare le speranze di salvezza per il club di Cairo, davvero incredibile che un organico avente al suo interno elementi di indiscutibile valore si ritrovi in questa situazione di classifica.
Temo perciò che le maggiori motivazioni dei granata possano fare la differenza, anche perchè quella di domani è una di quelle sfide che la Samp storicamente "toppa",se c'è un avversario con l'acqua alla gola noi puntualmente lo rilanciamo, anche se, esaminando la situazione sotto un altro punto di vista, si può dire che la nostra tranquillità di classifica dovrebbe permetterci di giocare in scioltezza e senza ansie, l'esatto contrario di un Toro con l'acqua alla gola.
Non vedo mezze misure: o li affossiamo o li rilanciamo...FORZA SAMPDORIA !!!!!

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