" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

giovedì 26 febbraio 2009

Stasera in Ucraina c'è la Samp 2

SAMPDORIA tra circa un'ora in campo a Kharkiv per il retour match di Coppa Uefa contro gli ucraini del Metalist.
Tante le assenze tra le file dei blucerchiati: oltre a Pazzini mancheranno lo squalificato Lucchini e l'infortunato Delvecchio, oltre a Cassano e Palombo neppure convocati e rimasti a Genova ad allenarsi.Tornano invece a disposizione Gastaldello e Campagnaro, che dovrebbero partire titolari assieme a Da Costa con Mirante tra i pali, mentre a centrocampo da destra a sinistra ci saranno Stankevicius, Dessena, Sammarco, Franceschini e Ziegler, con quest'ultimo che però potrebbe venire dirottato in mezzo al posto di Franceschini con l'inserimento di Pieri sull'out di sinistra. In attacco spazio all'inedita coppia Bellucci - Marilungo, il più che promettente bomber della formazione Primavera, nominato miglior giocatore del torneo di Viareggio.
Non è improprio quindi parlare di Samp 2: una decisione che sta facendo molto discutere noi tifosi blucerchiati perchè il segnale lanciato dalla società è chiaro e lo si capisce fin troppo bene dalle mancate convocazioni di Cassano e Palombo, ossia che dalla Coppa Uefa si preferisce uscire!
Giusto, non giusto? Personalmente, pur comprendendo in parte le preoccupazioni della dirigenza che teme evidentemente di perdere due pedine fondamentali non condivido questa decisione, credo che sia dovere morale cercare di onorare al meglio sempre ogni sfida di qualsiasi competizione, a maggior ragione quella di una partita in Europa, palcoscenico al quale noi doriani siamo particolarmente legati: ed è proprio per rispetto di noi tifosi e specialmente di quelli eroici che oggi seguiranno la squadra in Ucraina ( una trasferta da 5.000 km ! ) che Cassano e Palombo sarebbero dovuti partire coi compagni ed impiegati, magari anche part time, in questo modo, mi ripeto, si dà proprio il brutto segnale che dalla Coppa Uefa si "voglia"uscire.
Si giocherà in un clima polare, con temperatura abbondantemente sotto lo zero e rischio neve: si parte dallo 0-1 di Marassi, risultato che fa apparire la qualificazione una vera e propria chimera...comunque sia FORZA RAGAZZI !!!

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