" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 9 febbraio 2009

...e va già bene così...

SAMPDORIA - Siena 2-2
Marcatori: 21' Vergassola; 47'p.t.Bellucci; 61'Pazzini; 80' Maccarone
Ammoniti: Franceschini, Galloppa, Maccarone
Angoli: 3-6
Note: paganti 1.080, incasso di € 18.959; abbonati 20.038

Una sconcertante SAMPDORIA si fa imporre il pareggio da un ottimo Siena: un risultato che potrebbe subito far pensare ad un mezzo passo falso per i blucerchiati ma che in realtà, visto quel che è accaduto nelle battute finali di questa stranissima partita è da accettare quasi con soddisfazione per lo scampato pericolo...
Mazzarri propone a sorpresa il tridente Cassano-Bellucci-Pazzini e le cose inizialmente sembrano funzionare alla grande: dopo 1' è l'ex viola a mancare d'un niente la deviazione sottomisura su assist di Cassano, poi è lo stesso fantasista barese a calciare a lato da ottima posizione e infine è Bellucci a mandare alto sulla traversa dopo una torre di Pazzini...
Ma come un fulmine a ciel sereno è invece il Siena a passare in vantaggio nella sua prima sortita offensiva: pasticciaccio di Ferri, entrato da poco al posto del solito infortunato di turno ( a questo giro è stata la volta di Lucchini ) che rinvia addosso a Vergassola, lesto a controllare anche con l'aiuto del braccio ( ma in maniera involontaria, bene fa Girardi a far proseguire ) e a battere Castellazzi.
La Samp accusa il colpo e stenta a organizzare una valida reazione, viceversa gli ospiti si difendono con ordine e pungono in contropiede, ma quando ormai la prima frazione sta terminando arriva il pareggio con Bellucci che raccoglie una respinta di Curci, uscito in anticipo su Pazzini, e deposita in rete.
La ripresa inizia con la SAMPDORIA all'attacco: c'è subito una girata del solito Pazzini respinta coi piedi da Curci e dopo 3' arriva il vantaggio grazie a uno splendido assolo di Cassano che dal fondo mette un comodo pallone che il Pazzo deve solo spingere in rete.
Partita in discesa? Neanche per sogno!
La Samp si spegne di colpo, il Siena prende coraggio e guadagna metri chiudendo i padroni di casa nella propria metà campo; l'unico lampo è un guizzo di Cassano che serve un pallone d'oro a Padalino che però sciaguratamente calcia alto! Il giusto e inevitabile pareggio arriva all'80' ad opera del neo entrato Maccarone che pur contrastato da Gastaldello gira in rete una punizione di Galloppa.
Il Doria non c'è più, il Siena ci crede fino all'ultimo e sfiora la clamorosa vittoria con Amoruso, Maccarone e Ghezzal che sprecano buone occasioni mentre ci sono dubbi su un contatto Stankevicius-Maccarone che Girardi giudica come simulazione dell'attaccante bianconero.
Che dire?
La squadra nelle ultime esibizioni sembrava lentamente avviata verso la "guarigione", invece ieri si è tornati a rivedere una squadra molle e spenta atleticamente, davvero incredibile il crollo fisico accusato nell'ultima mezz'ora, e dire che in settimana non c'erano stati impegni infrasettimanali...
Mi ha lasciato perplesso l'esperimento del tridente, per schierarlo devi avere non solo attaccanti in forma ( al momento lo è solo Pazzini ) ma anche e soprattutto centrocampisti in palla e il nostro reparto mediano senza Palombo è letteralmente allo sbando, con Sammarco e Franceschini lontani parenti di quelli ammirati la scorsa stagione...
Cervellotica poi la sostituzione di Pazzini, l'unico che poteva tener palla e far salire la squadra: oltre ai giocatori anche Mazzarri è irriconoscibile rispetto allo scorso anno...

Pagelle Samp:
- Castellazzi 6.5: bravo su Amoruso, incolpevole sui gol.
- Stankevicius 6.5: inizio da brivido, poi un crescendo entusiasmante: c'è voluto più di un girone per capire che è un difensore e non un esterno di centrocampo...
- Gastaldello 5: si fa bruciare da Maccarone in occasione del 2-2.
- Lucchini: s.v.
14' Ferri 5: un esordio da incubo, calcia addosso a Vergassola e l'ex non perdona, poi si riprende e nel complesso non fa male ma l'errore è troppo marchiano.
- Dessena 6: il meno peggio dei centrocampisti.
86' Ziegler : s.v.
- Sammarco 5.5: non parte male, ma col passare dei minuti sbaglia troppo e scompare.
- Franceschini 5.5: tanti, troppi errori, l'impegno non basta.
- Pieri 5: Zuniga lo travolge.
- Bellucci 6: sufficienza risicata per il gol e per il tanto correre, ma ho la sensazione che il vecchio Bello sia ormai solo un ricordo.
- Cassano 6.5: va a fiammate, ma è sempre lui a creare e portare pericoli.
- Pazzini 6.5: un gol facile, ma tante sponde e tanto movimento,una costante minaccia per la retroguardia senese.
69' Padalino 5: non entra in partita e si divora il gol che avrebbe chiuso la gara.
All. Mazzarri 5: non è il momento per provare esperimenti tipo il tridente, vista soprattutto la situazione fisica della squadra, incomprensibile la sostituzione di Pazzini

Pagelle Siena ( 4-3-1-2 ): Curci 6; Zuniga 7 Portanova 6 Brandao 6 Rossi 6.5; Vergassola 6.5 Coppola 6.5 ( 57' Codrea 6.5 ) Galloppa 6.5; Kharja 5.5 ( 57' Amoruso 6.5 ); Ghezzal 6 Calaiò 5.5 ( 77' Maccarone 6.5 ) All. Giampaolo 7
Arbitro: Girardi di San Donà di Piave 6

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Pazzini va alla grandissima..peccato per il pareggio..ciao

Rino Scialò ha detto...

Anch'io sono un po' sconcertato da Mazzarri. Pensavo fosse davvero bravo ma, a vedere la Samp di questi tempi, qualche dubbio mi è venuto...