" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

mercoledì 18 febbraio 2009

Coppa Uefa: all'assalto del Metalist

A due mesi esatti dalla memorabile qualificazione ottenuta contro il Siviglia riparte la Coppa Uefa e la Samp riceve stasera a Marassi i misteriosi ucraini del Metalist Kharkiv.
Mazzarri non potrà disporre degli infortunati Campagnaro, Accardi, Gastaldello e Delvecchio, oltre che di Pazzini non utilizzabile in quanto già schierato in Champions League con la Fiorentina ( che regolamento assurdo!).
Recuperano però in extremis Lucchini, Raggi e Bellucci che sarà il partner di Cassano, mentre a centrocampo con ogni probabilità Dessena e Ziegler faranno rifiatare Sammarco e Franceschini.
Degli avversari di stasera come dicevo si sa poco nulla, il Metalist rappresenta una novità pressochè assoluta nel panorama calcistico continentale: è una squadra rognosa, molto fisica ma che ha comunque al suo interno giocatori dal buon tasso tecnico come i brasiliani Edmar e Jajà e l'argentino Maidana, forse il più celebre della compagnia con un passato nel Boca Juniors.
Il cammino in Coppa Uefa del Metalist è stato fin qui sorprendente: dopo aver superato nel primo turno il Besiktas, gli ucraini hanno addirittura vinto il proprio gironcino mettendosi alle spalle squadre ben più blasonate come il Benfica, l'Olympiakos, l'Hertha Berlino e il Galatasaray; solo tre le reti realizzate dalla squadra di Markevich che però è stata capace di mantenere la propria porta inviolata, segno di una notevole solidità difensiva.
Davvero difficile quindi poter inquadrare questo match: l'undici ucraino riprende in pratica da stasera a giocare dopo due mesi di stop forzato dell'attività agonistica e questo potrebbe rappresentare per noi un piccolo vantaggio...comunque nell'ottica del doppio confronto credo che sia sempre di fondamentale importanza non subìre gol in casa per poi giocarsi eventualmente tutto nella partita di ritorno tra otto giorni...
C'è chi dice che la Samp dovrebbe lasciar perdere la Coppa Uefa e concentrarsi sul campionato: io non la penso così, perchè la situazione di classifica non è da allarme rosso e quindi un passaggio del turno e il proseguimento del cammino europeo può essere invece importante per tutto l'ambiente blucerchiato...FORZA DORIA !!!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Daje Samp..