La vittoria che salva la ( mezza ) stagione...

Nel mio post del 2 settembre scorso, scritto cioè all'indomani della chiusura del calciomercato, sollevai dubbi e perplessità circa l'operato della dirigenza blucerchiata, responsabile a mio parere di aver costruito un organico inadeguato a competere su tre fronti e "monco" in alcuni ruoli nevralgici...
A distanza di qualche mese e arrivati quasi a metà della stagione posso dire di aver avuto, PURTROPPO, ragione: intendiamoci, non ci voleva certo uno scienziato per capire la situazione che si era delineata, solo quelli che ragionano coi paraocchi e che sono totalmente privi di un minimo di spirito critico dormivano sonni tranquilli e anzi davano dell'ingrato e dell'incontentabile a chi,come il sottoscritto, si lamentava di quello che doveva essere e non è stato...
Soprattutto due erano le lacune che mi sembravano più evidenti: non aver rimpiazzato adeguatamente Maggio e, su tutte, non essere riusciti ad acquistare un attaccante da affiancare a Cassano.
A sostituire l'attuale esterno del Napoli sono arrivati Stankevicius e Padalino: il primo, oltre che confermarsi giocatore inadatto al modulo di Mazzarri ha messo in mostra limiti tecnici davvero imbarazzanti, tanto che una sua cessione ( al Torino ? ) nell'imminente riapertura delle trattative appare tutt'altro che da scartare.
Decisamente più indovinato l'acquisto di Padalino: l'ex piacentino ha caratteristiche spiccatamente offensive e deve di conseguenza migliorare nella fase difensiva ma lo svizzero ha dimostrato comunque di avere qualità e di meritare fiducia.
Noti dolenti anche per quanto riguarda l'attacco: il buon Beppe Marotta quest'estate si è preso un paio di fregature mica da ridere e, visto che sia Bonazzoli che Fornaroli per motivi diversi non hanno inciso si è dovuto attendere con ansia spasmodica il recupero dal grave infortunio di Claudio Bellucci...il Bello, ragazzo e professionista esemplare, ha bruciato le tappe e col suo rientro le cose sono decisamente migliorate ma anche lui non è più un ragazzino e nelle settimane successive il suo rendimento è drasticamente calato facendo tornare il reparto offensivo doriano sterile come non mai...
Tutte queste lacune ( che purtroppo non sono le uniche...) hanno avuto evidenti ripercussioni in campionato: la squadra ha ottenuto la sua prima vittoria solo all'ottava giornata ( non accadeva da decenni ), l'attacco è uno dei peggiori della serie A ( solo tre squadre hanno segnato meno ) e anche il rendimento esterno è da zona retrocessione.
A tutto ciò bisogna aggiungere anche una buona dose di sfortuna: ad eccezione della gara casalinga contro il Torino vinta grazie ad una clamorosa svista del guardalinee la squadra ha pagato oltremisura errori arbitrali ( vedi gare col Milan e Napoli ) e veri e propri episodi negativi come a Cagliari e nel derby, partite perse subendo praticamente un solo tiro in porta! Insomma, in graduatoria si potrebbero avere tranquillamente 3/4 punti in più senza che ciò faccia gridare allo scandalo...
Ma non tutta questa prima parte di stagione è da buttare, anzi!
Perchè solo undici giorni fa questa squadra apparentemente alla deriva è stata capace di qualificarsi per i sedicesimi di Coppa Uefa battendo una corazzata come il Siviglia al termine di una partita che resterà nella storia!
Ed è da qui che si deve ripartire!
La società deve dare un segnale forte, deve far capire di essere ambiziosa e di aver voglia di raddrizzare la stagione in campionato e, per quanto possibile, di proseguire l'avventura in Uefa.
Come sempre non si chiedono fuoriclasse o fenomeni, ma giocatori motivati che vogliano crescere assieme a questa Samp...