" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

mercoledì 26 novembre 2008

Quando il giornalista fa il tifoso...

" La Gazzetta dello Sport una volta era la Bibbia, quel che scriveva era legge. Adesso è gossip: calciomercato perenne, fidanzate dei calciatori, donne seminude, mondanità. Prima si rivolgeva agli sportivi, ora vellica i tifosi. Ha cambiato vari direttori, ma poi per leggere un fondo attendibile serve ancora Cannavò".
Questo dichiarava qualche mese fa al Guerin Sportivo Gianni Mura, uno dei mostri sacri del giornalismo italiano: per carità, non è che quello che dice Mura sia legge, ma l'opinione credo sia piuttosto autorevole e significativa circa lo scadimento generale dell'informazione sportiva nel Belpaese.
Un esempio: in questo momento sull' homepage del sito della rosea si dà grande risalto alla crisi sentimentale tra la showgirl Alessia Marcuzzi e il portiere del Chelsea Carlo Cudicini...
Ma questo mio post non vuole essere una crociata contro la Gazzetta, che comunque continuo a reputare il miglior quotidiano sportivo nazionale, ma contro quei giornalisti faziosi e ipocriti che infestano i salotti televisivi e le sale stampa.
Tutto nasce dalla votazione che la Gazzetta dello Sport ha dato alla prestazione di Cassano nella partita di domenica contro il Catania: 7!
" Non è possibile!!!"mi sono detto appena ho letto la pagella di Alessio Da Ronch, uno sconcerto non solo mio ma che ha coinvolto un pò tutti i sostenitori blucerchiati...perchè ok che ognuno vede la partita a modo suo e si può quindi disquisire sulla prestazione del singolo, ma dare solo 7 a un giocatore autore di una doppietta ma soprattutto di giocate straordinarie davvero difficili da vedersi su un campo di Serie A può significare tre cose:
- Cassano ti ha sterminato la famiglia
- Cassano ti ha trombato la donna
- Cassano ti sta sulle palle

Considerando che di Antonio tutto si può dire tranne che sia un assassino e dubitando che le vicende amorose sue e del giornalista in questione possano essersi in qualche modo intrecciate, ecco che rimane in piedi solo la terza ipotesi che diventa pressochè certezza dal momento che si viene a sapere che il signor Alessio Da Ronch è tifosissimo della seconda squadra di Genova...
Da alcuni forum di tifosi della Samp sono state inviate mail di civile protesta e di spiegazioni riguardo a questo episodio, ma la risposta di Da Ronch è stata pressapoco la seguente:" Non vi è riuscito granchè bene il tentativo di essere i più sereni e obiettivi possibile..."insomma: non un minimo e camuffato gesto di cortesia e di spiegazione, ma solo tanta arroganza in tipico stile giornalistico VARRIALIANO...che infinita pena!
Alessio Da Ronch: d'ora in avanti seguirò le sue gesta, sicuro che riuscirò a trarne spunti di pessimo giornalismo ma di grande comicità...

1 commento:

Entius ha detto...

Mi sa che era la seconda opzione.Cassano ha dichiarato di avere avuto 600-700 donne. Vuoi vedere che c'era pure la donna del giornalista della Gazzetta?

www.calciorum.blogspot.com