" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

mercoledì 5 novembre 2008

E' sbocciata una nuova Primavera...

L' assenza di gare infrasettimanali, campionato o coppa che sia, mi permette di dare il giusto spazio alla formazione Primavera, diventata da un paio di stagioni il vero fiore all'occhiello del settore giovanile blucerchiato.
La squadra che l'anno scorso ha centrato la storica accoppiata scudetto - Coppa Italia è stata smembrata per...raggiunti limiti d'età; molti dei protagonisti sono stati prestati a club di Prima o Seconda Divisione per giocare e maturare esperienza.
Purtroppo, come accade spesso, l'impatto col calcio professionistico si è rivelato ben più difficile del previsto e molti di questi ragazzi stanno faticando parecchio a ritagliarsi un loro spazio.
Personalmente speravo che almeno un paio degli elementi più promettenti fossero inseriti in pianta stabile nella rosa della prima squadra ( un nome su tutti: Poli ) per poterne valutare le reali potenzialità, ma così non è stato, ed è davvero paradossale che dall'organico di una formazione che ha vinto tutto a livello giovanile non stiano emergendo non dico dei fenomeni, ma almeno degli elementi in grado comunque di poter far parte della Samp dei "grandi"...

Ma veniamo alla Primavera di oggi che, come dicevo, è una squadra praticamente ex novo, nella quale però è stato confermato il principale artefice dei trionfi della passata stagione, ossia l'allenatore Fulvio Pea, che ha deciso di proseguire la sua avventura in blucerchiato nonostante le offerte ricevute da società di Prima Divisione.
Si pensava che la nuova Samp baby potesse incontrare delle logiche difficoltà nelle prime sfide di stagione, invece non solo ha conquistato la Supercoppa Italiana sconfiggendo ai calci di rigore l' Atalanta, ma dopo quattro partite di campionato viaggia a punteggio pieno, con 10 gol fatti e neppure uno subito, a dimostrazione che la società con i giovani sta facendo davvero un grande lavoro.
Il portiere Fiorillo ( già più volte convocato da Mazzarri ), gli attaccanti Marilungo, Mustacchio e Ferrari ( che questa estate hanno fatto il raduno con la prima squadra a Moena ), il difensore Patacchiola e il centrocampista Pondaco sembrano gli elementi in prospettiva più interessanti di questa nuova infornata di giovani talenti, la mia speranza è però sempre la solita, ossia che finalmente qualcuno di essi possa approdare in Serie A, preferibilmente con indosso la maglia blucerchiata...perchè vincere trofei e allori sarà anche piacevole, ma se questi ragazzi non riescono poi ad emergere il gran lavoro svolto dai responsabili del settore giovanile rischia di rimanere bello ma incompiuto...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E' davvero confortante sapere di avere un futuro blucerchiato così....ciao

El Cabezon ha detto...

Ancor più confortante sarebbe che venisse fuori qualche giocatore "vero", ovviamente più giovani di valore si riescono a reperire maggiori saranno le possibilità che un domani essi possano diventare protagonisti in serie A...

Anonimo ha detto...

www.calcio-scozzese.blogspot.com

Ciao,
so che il calcio scozzese non viene mai seguito particolarmente, ma penso che negli ultimi anni sia aumentato decisamente lo spettacolo. Ti consiglio di guardare qualche partita, non te ne pentirai. Non a caso il Celtic ieri ha fermato il Manchester United Campione d'Europa.