" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

mercoledì 10 settembre 2008

Lasciamo perdere l'Uefa!

Avrei voluto scrivere un post sulle prospettive e sulle ambizioni della SAMPDORIA per questa stagione appena cominciata che vedrà i blucerchiati ( almeno inizialmente...) impegnati su tre fronti.
Ma dopo l'infortunio di Accardi, che segue di pochi giorni quello occorso a Campagnaro e che di fatto riduce a TRE il numero dei difensori presenti in rosa, l'unica analisi che mi sento di fare è questa: lasciamo perdere l'Uefa!
Un paradossale controsenso?
Forse si, se si pensa che allo stato attuale delle cose questa è la massima competizione che una squadra di medio livello come la Samp può disputare e alla quale può ambire in campionato...ma, mi chiedo, ha senso sperare di andare avanti in una manifestazione che tanto non potrai mai vincere e che inevitabilmente, vista l'esiguità dell'organico, inciderà in maniera negativa sul campionato?
Perchè, inutile negarlo, la squadra si sta presentando ai nastri di partenza di questa stagione con la coperta corta, troppo corta!
I due giocatori per ruolo, tanto invocati da mister Mazzarri, mancano clamorosamente, dopo le avventate cessioni nell'ultimo giorno di mercato dei giovani Poli e Rossini; se a ciò aggiungiamo la componente sfiga, che ormai da anni tiene ben puntata la prua su Bogliasco,ecco che questo poco idilliaco quadro è completo.
I tempi di recupero di Accardi sono da valutare, ma quasi certamente il forte difensore palermitano sarà costretto a saltare la trasferta di domenica prossima all'Olimpico contro la Lazio e l'esordio casalingo in Coppa Uefa contro i lituani dell' FBK Kaunas...e così la SAMPDORIA presumibilmente affronterà il tour de force settembrino con tre difensori e tre attaccanti! Questo aspetto inevitabilmente costringerà Mazzarri a un turn over limitato praticamente al solo reparto di centrocampo...giocare tante partite in pochi giorni con una rosa così esigua comporterà un notevole dispendio di energie in molti elementi, con conseguenti cali di rendimento e un maggior rischio di infortuni specie a livello muscolare...
E' davvero un peccato cominciare l'anno in questa situazione d'emergenza, e qui vengono a galla le colpe della società: una società che reputo seria e competente ma che tante, troppe volte dà l'impressione di aver paura di osare, di accontentarsi, di fare il passo ben più corto della gamba, di fare 30 e mai 31...
Ma, dopo aver concentrato in questo post tanto pessimismo come forse mai in passato, voglio sforzarmi di trovare il lato positivo: e a regalarmi un pizzico di ottimismo è il recente ricordo del comportamento della Samp in situazioni di analoghe difficoltà di organico...basti pensare al rendimento della squadra dopo la maxi squalifica di Cassano nello scorso torneo che di fatto pressochè azzerava il reparto offensivo: sembrava inevitabile il crollo invece il Doria vinse 4 partite su 5! UOMINI, prima che calciatori: è questo quello che spero di vedere in questo settembre che si preannuncia caldissimo...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Andrè ti aspetto in casa all'Olimpico...forza lazio..ciao

El Cabezon ha detto...

Il mio unico precedente all'Olimpico contro la Lazio fu un 2-1 per noi, stagione 2004/05...la vedo dura per la mia Samp...ciao yashal!